Il Centro per il dialetto romagnolo è stato costituito dalla Fondazione Casa di Oriani assieme alla Provincia di Ravenna, in applicazione della L.R. n. 45 del 7.11.1994, “Tutela e valorizzazione dei dialetti dell’Emilia-Romagna”.

Il Centro si propone di raccogliere e catalogare «la documentazione relativa ai beni linguistici, ai patrimoni di conoscenze di tradizione orale e alla cultura materiale nella zona compresa entro i confini linguistici della Romagna».

Gran parte del materiale attualmente disponibile proviene dalle registrazioni audio raccolte da Giuseppe Bellosi, Alessandro Sistri e altri ricercatori a partire dagli anni Settanta del secolo scorso.

La digitalizzazione e la catalogazione del materiale è curata da Cristina Ghirardini, che si avvale dei mezzi tecnici messi a disposizione del Centro dal Dipartimento di Storie e metodi per la conservazione dei beni culturali dell’Università di Bologna e dall’Archivio di Etnografia e Storia Sociale (AESS) della Regione Lombardia.

Nella banca dati del Centro si può ascoltare un’anteprima di 40 secondi per ciascun documento orale catalogato. Chi desideri ascoltare le registrazioni per intero si può rivolgere alla Fondazione Casa di Oriani o al Centro per il dialetto romagnolo, prendendo contatto con Cristina Ghirardini.

Chi sia in possesso di registrazioni audio o altri documenti attinenti ai beni linguistici e alle tradizioni orali romagnole può metterli a disposizione del Centro, nei limiti e nelle modalità da concordare.

Il Centro per il dialetto romagnolo ha sede presso Casa Foschi, a Castiglione di Cervia, in via Ragazzena 27, ed è aperto al pubblico ogni giovedì dalle 10.30 alle 13.30. Per informazioni: info@casafoschi.it

Informazioni a cura di Cristina Ghirardini