Ravenna ■■■ (Ravènna) » Nevio Spadoni - ■■■□

Nevio Spadoni è nato il 29 novembre 1949 a S. Pietro in Vincoli (Sa’ Pìr a Vẽcul), e qui ha trascorso l’infanzia e la giovinezza. Dopo la laurea conseguita all’Università di Bologna nel 1984 si è trasferito a Ravenna, dove insegna Storia e Filosofia nelle scuole superiori.

È uno dei massimi autori dialettali viventi. Premiato più volte con prestigiosi riconoscimenti, è conosciuto e ammirato in ambito nazionale e internazionale, e le sue opere si trovano inserite in diverse antologie italiane e straniere. Assieme a Luciano Benini Sforza ha anche curato Le radici e il sogno, un’antologia di poeti dialettali del secondo ’900 in Romagna (Faenza : Mobydick, 1996).

Le sue raccolte di poesia coprono un periodo quasi trentennale:
- Par su cont, Ravenna : Cooperativa Guidarello, 1985;
- Al voi, Ravenna : Longo, 1986;
- Part tot i virs, Udine : Campanotto, 1989;
- A caval dagli ór, Ravenna : Longo, 1991;
- E’ côr int j oc, Ravenna : Edizioni del Girasole, 1994;
- Cal parôl fati in ca, Rimini : Raffaelli, 2007 (con una prefazione di Lucio Raimondi intitolata Le voci dialoganti; in questo questo volume vengono ripubblicate tutte le precedenti raccolte poetiche e viene aggiunta una raccolta inedita intitolata I ṣgrafegn);
- Un zil fent, Cesena : Il Vicolo, 2010. Una recensione dell’opera, scritta da Giovanni Zaccherini, è stata pubblicata su la Ludla di Marzo 2010 (pag. 6)

A partire dal 1995 la sua produzione si è concentrata soprattutto su opere teatrali in dialetto (o in dialetto con inserti in lingua, o viceversa). In quell’anno è stato messo in scena il monologo Luṣ, il cui testo è stato pubblicato da Mobydick di Faenza. Negli anni successivi ha continuato a scrivere monologhi teatrali:  La Pérsa (1998), Sta nöt che al vós (1999), L’isola di Alcina (2000), La Tromba (2002) e Galla Placidia (2003).

I testi di queste opere teatrali sono poi stati pubblicati nella raccolta  Teatro in dialetto romagnolo (Ravenna : Edizioni del Girasole, 2003). La raccolta è prefata da una Nota di Gianni Celati, nella quale il celebre critico letterario scrive: «Ci sono cose che con l’italiano scritto non è più possibile fare. Una di queste è la ricerca di una lingua plurale, abitata non da una sola voce (l’autore!), ma da tante voci sparse come echi del mondo. [...] E un’altra cosa che torna fuori attraverso la macchina poetica di Spadoni è l’invettiva del veggente, invettiva senza compromessi. A momenti la protagonista di Luṣ o quella della Pérsa fanno venire in mente i profeti biblici che parlano della disfatta di Gerusalemme. E infine, in tutto questo, ciò che porge l’ispirazione è un fondamentale animismo, anche quello fuori tempo, quasi impossibile per noi da capire. [...] È un pensiero dove niente può essere negativo, perché tutto quello che per noi è negativo, il dolore e la disfatta, ha a che fare col sacro che è fuori di noi dovunque, in qualunque cosa». Un’ampia recensione dell’opera a firma di “Tirindël” si può leggere ne la Ludla di Aprile 2004 (pagg. 10-11).

Nel 2006 Spadoni ha presentato Loreto, un «dialogo per una voce sola in dialetto romagnolo».

Nel 2011 ha pubblicato Fiat Lux! E' fat dla creazion (Forlì, L'arcolaio). Se ne trova una recensione ne «la Ludla» di Gennaio 2012 (pp. 6-7)

Il 21 marzo 2013 alcune sue letture sono state trasmesse da Radio 3 in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, nella sezione dedicata all’Emilia Romagna.

Teatro delle Albe - Ravenna Teatro

Il Teatro delle Albe è una compagnia teatrale di Ravenna con sede al Teatro Rasi. La compagnia ha messo in scena diversi testi di Nevio Spadoni, solitamente in collaborazione con Ravenna Teatro, e di volta in volta anche con Ravenna Festival, La Biennale di Venezia e il Comune di Ravenna. La maggior parte dei monologhi teatrali di Spadoni hanno come protagonista una figura femminile, che viene solitamente interpretata da Ermanna Montanari.

Luṣ

Luṣ ha debuttato al Teatro Rasi di Ravenna il 27 dicembre 1995, prodotto da Teatro delle Albe, Ravenna Teatro e Comune di Ravenna. Il monologo è interpretato da Ermanna Montanari e Stefano Cortesi, con la regia di Ermanna Montanari. In seguito è stato presentato più volte nei teatri di numerose città italiane, di diversi paesi europei e anche negli Stati Uniti.

La Pérsa

Il testo di questo monologo è stato in parte integrato in Perhindérion, un «trittico peregrinante» di Marco Martinelli e Nevio Spadoni, che ha debuttato al Teatro Rasi di Ravenna il 25 giugno 1998, con l’interpretazione di Ermanna Montanari e Luigi Dadina e la regia di Marco Martinelli. L’opera è stata prodotta da Teatro delle Albe, Ravenna Festival e Ravenna Teatro.

L’isola di Alcina

L’isola di Alcina, concerto per corno e voce romagnola, ha debuttato l’8 giugno 2000 al Teatro Goldoni di Venezia, prodotto da La Biennale di Venezia, Ravenna Festival e Ravenna Teatro. Il personaggio principale è interpretato da Ermanna Montanari, che per questa interpretazione ha vinto il Premio Ubu 2000 come migliore attrice italiana e il Premio Adelaide Ristori 2001. L’opera ha anche ricevuto due nomination come spettacolo dell’anno e come migliore novità italiana per il testo di Nevio Spadoni. Negli anni seguenti è stata rappresentata in molte città italiane, in diversi paesi europei e anche negli Stati Uniti, a New York.

Nel 2009 dal medesimo testo il Teatro delle Albe, in collaborazione con Ravenna Teatro e Ravenna Festival, ha tratto l’opera Ouverture Alcina.

Il monologo si compone di diverse scene: Prologo in ottava, Sogno e invettiva contro la sorella, Lo straniero, Invettiva contro gli uomini, Invettiva contro i cani, L’amore di Alcina, Finale dell’istupidimento, Voce nel buio.

Ravenna Festival

Galla Placidia

L’opera, interpretata da Daniela Bucci, è stata rappresentata nella Basilica di San Vitale il 26 giugno 2003.

La Pérsa

Il monologo, interpretato da Daniela Piccari, è stato rappresentato il 27 giugno 2008 alla Rocca Brancaleone.

Serate di musica e poesia

DA qualche anno l’Associazione «Istituto Friedrich Schürr» e il Circolo Culturale e Ricreativo Ville Unite, in collaborazione con la Circoscrizione di S. Pietro in Vincoli del Comune di Ravenna, organizzano la manifestazione Serate di musica e poesia: una serie di incontri estivi con gli autori romagnoli che si a S. Stefano di Ravenna, presso il parco della Biblioteca «M. Valgimigli».

Nevio Spadoni ha partecipato più volte a questi incontri.

Loreto

Nella serata del 4 agosto 2006 Spadoni ha presentato in anteprima la sua opera teatrale Loreto.

La Pérsa

Nell’incontro del 3 agosto 2007, intitolato «’Na lu?, un frol», Spadoni ha recitato il suo monologo teatrale La Pérsa, accompagnato al pianoforte da Alessandro Taddei e alla fisarmonica da Luciano Titi.

Le riprese audiovisive della lettura su possono trovare qui.

Riportiamo qui di seguito la registrazione audio e la trascrizione della prima parte dell’opera. 

» Ascolta l'opera e leggi la trascrizione

Poesie a tema

Nella seconda parte della serata del 3 agosto 2007 Spadoni ha recitato alcune sue poesie suddividendo la lettura in quattro momenti corrispondenti ad altrettanti temi: il tema dell’amore, quello dell’abbandono, quello dell’uomo e quello del tempo.

Riportiamo qui di seguito la registrazione audio e la trascrizione del momento dedicato al tema dell’uomo.

» Ascolta l'opera e leggi la trascrizione

la Ludla

Spadoni ha pubblicato diverse poesie sulla rivista la Ludla; fra queste segnaliamo se seguenti:

Tre poesie inedite, Luglio-Agosto 2009 (pag. 9), con un commento di Paolo Borghi

Artórna, e’ mi Nadêl!, Novembre-Dicembre 2010 (pag. 16)