«Te ad chi sit e’ fiol?» è una “festa del dialetto”, organizzata dall’omonima associazione, che si tiene tutti gli anni la prima o la seconda domenica di luglio. Dal 2009 al 2012 la festa si è svolta a Roversano, mentre nel 2013 si è svolta presso la Rocca Malatestiana di Cesena.
Il nome della manifestazione deriva dall’usanza tipicamente romagnola di “riconoscere” le persone collocandole nell’ambito della loro discendenza famigliare. Ancora oggi nei paesini quando un anziano incontra un giovane che non conosce non gli chiede il nome o il cognome, ma lo “esamina” ponendogli la “terribile” domanda: «Te ad chi sit e’ fiol?». Se il giovane è in grado nominare fra i suoi ascendenti membri noti della comunità viene immediatamente riconosciuto anch’esso come membro della stessa, e chi l’ha interrogato lo aggiunge alla sua “anagrafe mentale”.
Ne la Ludla di Luglio 2010 (pagg. 2-3) si può leggere un resoconto della Festa scritto daMaurizio Balestra e il testo dell’intervento di Gianfranco Camerani, presidente dell’Associazione «Istituto Friedrich Schürr».
Alla II edizione hanno partecipato, fra gli altri:
