«va dritto, è fitta (2 volte), la voglio mettere, mettere, sono in mille, mille lire (2 v.) (*), ha voluto mille lire, non la trovo da nessuna parte (2 v.), c'è puzza di piscio, si raddrizza, è peggio (2 v.), quel pezzo di legno»;
«i cassetti (2 v.), là c'è una fila di cassetti, i pesci (2 v.), quelli, sono secchi, questi»;
«i miei fratelli, fratelli, andate a fare i letti (2 v.), sono vecchi»;
«quei ragazzi, sono grandi»;
«tu aspetti (2 v.), si ghiaccia (**)»
(*) in questa particolare espressione «mille» può anche non avere la a finale (vedi riccorrenza successiva)